TESTIMONIANZA CIRCOLO BLOOM
Era l’undici maggio del ’99, a Padova.
“…Vi parlerò di teatro che è la mia vita.
Mezzo secolo di vita.
50 anni che ho passato sulle tavole del palcoscenico e in questi 50 anni ho sempre cercato, con impegno vero, di capire che cos’è il teatro.
Quando ero molto giovane ero convinto che fosse una cosa complicatissima. Sui libri di scuola conoscevo nomi come Shakespeare, Pirandello, Goldoni ed essi avevano per me un fascino indefinibile, non dico strano, ma indefinibile.
Mi pareva che capire cosa volesse dire Shakespeare, poi anche scritto in questo modo così difficile…, o Molière fosse molto complicato, poi i professori ce ne parlavano con quella faccia serissima….
Quando sono cresciuto ho cercato di vivere facendo teatro, ho passato a volte anche 72 ore in palcoscenico per preparare una prima, ho fatto anche la fame facendo teatro, beh, succede...!
E lungo questo percorso, piano piano, ho cominciato a credere di capire qualche cosa.
Oggi non sono più un ragazzino e comincio ad avere il sospetto veramente di vedere qualcosa di comprensibile.
E vi dirò che ogni giorno che passa, facendo questo mestiere, lentamente i testi teatrali, le messinscena, i teatri, i pubblici sono diventati cosa consueta e mi sono reso conto che… il teatro non è una cosa seria!
È una cosa da vedere con assoluta mancanza di rispetto. Perché altrimenti non si capisce niente!
Il teatro è un mestiere, un artigianato nobile.
Il teatro è un divertimento!...”
Queste sono le parole di Luciano che il Circolo Bloom ha registrato in occasione del Teatroforum. Mi piace ricordare così Luciano utilizzando proprio le sue parole, testimoni dell’umiltà e dell’intelligente ironia che lo caratterizzavano. “Il teatro è divertimento” dice e come potremo non essere d’accordo, un divertimento da coltivare sin dalle scuole materne e non abbandonare più, proprio come ha fatto Luciano: a questo divertimento lui ha dedicato una vita con la passione e la convinzione che sapeva trasmettere in ogni momento e che insieme con il suo importante e prezioso lavoro rimarranno nel tempo e nella memoria.
Ciao Luciano.
Pietro Di Legami
Circolo Bloom